Le vie dello shopping regalano sempre intense emozioni, suscitando inevitabilmente curiosità, grazie non solo alla merce esposta in vetrina ma anche alla presenza di un elemento fondamentale, ossia un’insegna pubblicitaria che catturi immediatamente l’attenzione, donando prestigio all’attività commerciale.

L’insegna pubblicitaria si rivela un importante biglietto da visita, capace di dare una vera e propria identità al negozio, quasi come fosse provvista di anima.

Insegna pubblicitaria: quanto conta realmente per un’attività?

Qualsiasi attività che si rispetti merita di possedere un’insegna con il proprio nome, ben visibile anche da lontano, in grado di catturare l’attenzione di potenziali clienti.
Le insegne pubblicitarie dovrebbero suscitare curiosità, invogliando le persone a capirne di più su un’attività o un brand.

Ci sono insegne che hanno fatto la storia delle più grandi aziende al mondo, diventate oggetto di desiderio per i collezionisti più esperti. L’oggetto, il cui logo andrebbe studiato nei minimi dettagli, dovrebbe ricondurre immediatamente al marchio o all’attività, distinguendosi per la sua originalità.

Ci sono società che hanno fondato sulle insegne pubblicitarie la propria immagine, facendo sì che queste rimanessero impresse nella mente dei consumatori, basti pensare a uno dei brand maggiormente riconoscibili al mondo, con il suo rosso vivo e i suoi caratteri bianchi in corsivo, produttore della più famosa bibita al mondo. Ovviamente si parla di Coca-Cola, che proprio grazie alle sue insegne, fortemente iconiche, ha riscosso un successo planetario, arrivando al cuore di numerose generazioni, attraversandole senza mai perdere popolarità, giusto per citare uno tra i brand più amati.

Esistono migliaia di società che hanno fatto della loro insegna un vero e proprio marchio di fabbrica, dimostrandosi vincenti su tutti i fronti. Ecco perché quando si commissiona la creazione della propria insegna, ci si deve accertare che questa venga realizzata da menti creative, capaci di dare alla stessa un’identità.

Quali caratteristiche dovrebbe avere una valida insegna pubblicitaria?

Innanzitutto un’insegna pubblicitaria dovrebbe colpire a prima vista, distinguendosi tra tutte per il suo stile. Fondamentale la scelta dei caratteri, il colore dello sfondo, il formato, l’intensità delle luci e le dimensioni.

Se si desidera essere notati da lontano, in una via parecchio trafficata, sarà necessario possedere una insegna delle giuste dimensioni, capace di spiccare tra le altre, rendendo il negozio riconoscibile anche fra mille.

Le luci non dovrebbero essere troppo intense, altrimenti si rischierebbe di rendere l’insegna illeggibile, poiché abbagliante, dunque sì alla luminosità, ma con moderazione.
Per quanto riguarda la scelta del contenuto, sarebbe meglio optare per un logo immediatamente riconoscibile, fortemente associabile all’attività e facilmente leggibile, cosicché si comprenda la tipologia di articoli venduti, andando dritti al punto.

Giungendo poi ai colori dello sfondo, sono da preferirsi tonalità accese, in grado di balzare all’occhio a prima vista. No ai colori cupi e spenti, che conferirebbero un aspetto anonimo. Lo stesso discorso vale anche per i caratteri, che dovranno calzare a pennello sullo sfondo, emergendo in maniera netta e precisa.

Da non sottovalutare poi il posizionamento, da studiare in modo mirato, ponendo l’oggetto frontalmente o di lato, in base a ciò che si vuole ottenere. Nulla vieta comunque l’affissione di due diverse insegne, una posta lateralmente e l’altra poco sopra la vetrina, a farne da cornice, ove consentito dalla legge.

Infine i materiali, da scegliere accuratamente, visto che dovranno resistere per anni a pioggia, vento, neve e sole, evitando che l’insegna perda tono. Dal momento che nulla andrebbe lasciato al caso, è sempre bene rivolgersi a professionisti dalle ampie doti creative, consultando per esempio le svariate proposte presenti sul sito www.pubblilight.it

L’insegna è il cuore pulsante di un’attività o di un brand, per cui è giusto darle l’importanza che merita, affidandosi a sapienti mani e menti per la sua creazione.

Di Renzo Orfini

Sono uno scrittore dilettante e amante dei viaggi. Mi piace cucinare, leggere, guardare bei film e viaggiare per il mondo.