Scegliere la serranda giusta per il proprio garage non è così semplice come si possa pensare. Ci sono infatti diversi fattori da tenere in considerazione, che valutati nell’insieme ci faranno propendere per una determinata tipologia. Tra questi troviamo:

  • Lo spazio disponibile per l’installazione;
  • Lo stile della casa;
  • Il livello di sicurezza richiesto;
  • Eventuali coibentazioni;
  • Eventuale motorizzazione.

Valutando tutti questi fattori ci sarà possibile scegliere la serranda più adatta alle nostre esigenze.

Serrande per garage: le varie tipologie

Possiamo individuare 5 tipologie di serranda, ognuna delle quali presenta un diverso sistema di movimento e apertura. Passiamo allora ad analizzare pregi e difetti di ognuna di esse:

  • Basculanti: grazie alla loro adattabilità ed economicità sono la tipologia di serranda più diffusa. Sono costituiti da un unico pannello solitamente in metallo, fissato su guide in grado di inclinarsi durante lo scorrimento. Si adattano benissimo all’utilizzo in garage dove lo spazio è ridotto o comunque sfruttato al massimo, poiché grazie al loro sistema di apertura non presentano meccanismi esterni di movimento, e una volta aperti si dispongono parallelamente al soffitto. Le operazioni di apertura e chiusura sono semplificate grazie alla presenza di contrappesi integrati nei montanti, i quali offrono grande comodità di manovra anche nel caso in cui si opti per un sistema non motorizzato. Sono inoltre facilmente coibentabili perché la loro superficie è completamente piana e priva di piegature. La loro struttura massiccia permette inoltre di installare serrature con barre di sicurezza, così da ottenere una buona protezione dalle intrusioni. È possibile però integrare nella serranda anche eventuali porte o aperture come finestre o punti luce e personalizzare a piacimento l’aspetto esterno applicando rivestimenti;
  • Sezionali: questa tipologia di serrande è realizzata attraverso un binario sul quale scorrono, una incernierata all’altra, le sezioni che compongono la pannellatura. Generalmente sono motorizzate e le sezioni sono costituite di materiale isolante e fonoassorbente, così da garantire un comfort elevato all’interno dell’ambiente. Il design, solitamente molto curato, presenta sistemi di scorrimento silenziosi. A differenza dei basculanti questa tipologia ha però un ingombro fisso maggiore, dato dalle strutture esterne dei binari poste sul soffitto. I sezionali rappresentano quindi una soluzione raffinata e comoda, ma allo stesso tempo più costosa e maggiormente a rischio rottura o inceppamento rispetto ai più semplici meccanismi che compongono i basculanti;
  • Avvolgibili: gli avvolgibili sono una soluzione solitamente elettrificata che sfrutta lo stesso principio delle tapparelle da finestra con avvolgibile. Il principale vantaggio di questo sistema è sicuramente il risparmio di spazio, dato che l’unico ingombro è dato dalla scatola appesa al soffitto contenente la pannellatura. Si adattano bene sia da aperture ad arco che rettangolari ed offrono generalmente un design minimale. Possono inoltre essere costruite sia in metallo con in legno, così da garantire ua perfetta adattabilità allo stile degli altri serramenti della casa;
  • Scorrevoli: composti da listelli verticali incernierati tra loro, grazie ad un’apposita motorizzazione sono in grado di scorrere silenziosamente su guide fissate a soffitto e pavimento, riponendosi parallelamente alle pareti laterali del garage. Come gli avvolgibili possono essere anch’essi composti da legno o metallo in base alle proprie preferenze. Il principale vantaggio che offrono è la possibilità di sfruttare tutta l’altezza disponibile per l’ingresso al garage, eliminando il rischio di collisione con i veicoli più alti. Il prezzo di questa soluzione è sicuramente più alto delle altre tipologie di serranda, ma è ampiamente giustificato dal design raffinato e dall’elevata sicurezza che offrono;
  • Soffietti: i soffietti sono la tipologia di serranda più adatta a chiudere grandi aperture. Nata in ambito industriale, questa tecnologia offre resistenza e affidabilità nel tempo, combinate con un’ottima sicurezza. Funzionano solitamente ad azionamento manuale tramite maniglie e scorrono in guide fissate in terra e sul soffitto. Le pannellature che le compongono sono costituite di materiale massiccio come legno o metallo e presentano spesso coibentazioni, finestrature e porte che permettono l’ingresso e l’uscita pedonale senza bisogno di aprire l’intera struttura.

Conclusioni

L’obiettivo di questo articolo, realizzato in collaborazione con il serivizio di riparazione serrande di riferimento per la città di Milano che trovi su questo sito (che ci ha fornito parte delle informazioni), è quello di andare ad analizzare i vari tipi di serrande per garage, in modo da avere un’informazione completa dei vari modelli presenti sul mercato ed effettuare una scelta ponderata.

Di Renzo Orfini

Sono uno scrittore dilettante e amante dei viaggi. Mi piace cucinare, leggere, guardare bei film e viaggiare per il mondo.