I settori del fissaggio, dell’imballaggio e del taglio richiedono l’uso di strumentazioni adeguate e affidabili, che oltre ad ottimizzare i tempi di lavorazione, garantiscono anche durevolezza nel tempo e massima affidabilità. Vediamo tutto quello che bisogna sapere a riguardo.
Fissaggio e imballaggio dei materiali: aspetti generali e prodotti
Allo stato attuale le industrie, specialmente quelle manifatturiere, sono impegnate nello svolgimento di varie mansioni, fra cui quella del fissaggio dei materiali, oltre che dell’imballaggio dei prodotti finiti. Per queste ragioni si rivela indispensabile impiegare macchinari appositi, in modo da portare a termine lavorazioni sempre precise e impeccabili.
A questo riguardo vengono usati numerosi dispositivi e materiali, come ad esempio le cucitrici pneumatiche che sfruttano l’aria compressa e permettono di congiungere diversi tipi di materiali. Le aziende impiegano anche le anellatrici pneumatiche, meccaniche e manuali per applicazioni differenti.
Molto importanti sono le chiodatrici, che offrono il grande vantaggio della velocità e attraverso le quali si possono fissare stabilmente i chiodi, evitando errori e gli sprechi. Si segnalano anche le lame per seghe a gattuccio, indispensabili per eseguire un taglio preciso e senza inceppamenti del pallet, ma anche per la riparazione dei bancali.
Si ricordano infine i cavi metalli, ovvero vere e proprie funi in metallo realizzate con componenti prive di fibre vegetali o sintetiche, che non possono mancare all’interno di cantieri e industrie per svolgere svariate lavorazioni e numerosi impieghi.
Altri strumenti indispensabili per il fissaggio e l’imballaggio
Fissare e imballare i materiali vuol dire usare strumenti progettati con la massima cura che rispondono ad elevati standard di sicurezza. A questo riguardo basti pensare alle macchine avvolgitrici per l’imballaggio, che servono principalmente per il confezionamento dei pallet attraverso il film estensibile. Le macchine oggi disponibili permettono di soddisfare esigenze di lavorazione diversificate e sopportano anche elevati carichi massimi.
Per collegare invece le varie parti delle casse è necessario disporre dei lamierini, nella misura e con la finitura adeguate alle specifica applicazione. Questi lamierini, infatti, possono essere anche zincati, per elettrolisi o immersione a caldo. Durante la fase di assemblaggio, vengono poi avvitati all’esterno, sugli spigoli delle casse, così da poter essere appiattiti e rimontati.
Grazie alle clippatrici, invece, si può eseguire un serraggio molto rapido utilizzando delle apposite fascette metalliche, altrimenti note come clip. Questi strumenti, molto diffusi nella produzione di divani e materassi, sono molto efficaci per unire fili di qualsiasi misura e materiale.
I nastri adesivi sono altri elementi per l’imballaggio, soprattutto per chiudere scatole e contenitori di vario genere. In base alle esigenze del caso si possono scegliere in PVC o in PPL. I primi sono rigidi e robusti, si srotolano in maniera silenziosa e non richiedono l’uso di una lama. Quelli in PPL sono economici, sottili e implicano l’utilizzo di uno stendi nastro.
I materiali per l’imballo includono carta ondulata, pluriball e scatole americane per fare in modo che la merce da spedire non possa subire danni e arrivare a destinazione in perfetto stato.
Materiali per il fissaggio e l’imballaggio: dove trovarli?
In fase di scelta dei materiali per il fissaggio e l’imballaggio bisogna essere molto acuti e concentrare la scelta solo su prodotti di elevata qualità. Solo in questa maniera sarà possibile velocizzare il flusso del lavoro e abbattere il rischio di commettere errori, con conseguenti sprechi.
Oggi è quindi fondamentale rivolgersi a mani esperte, ovvero a rivenditori con comprovata esperienza, in grado di assicurare un vasto assortimento e soluzioni su misura. Accedendo su www.ar-assemblaggio.com sarà possibile trovare tutto il necessario per rendere ogni azienda competitiva e al passo con i tempi. La scelta dei prodotti è così vasta che non sarà complicato trovare quelli in linea con le necessità produttive.