Per iniziare il tuo percorso nel web può essere una soluzione che ti aiuta a risparmiare qualcosa. Ti proponiamo una mini-guida per orientarti.
Nel momento in cui ti inoltri nel territorio del commercio via Internet e decidi di realizzare un sito che rappresenti degnamente la tua attività devi porti la questione di essere “ospitato”.
Il servizio di hosting ti fornisce tutti gli strumenti necessari a costruire e aggiornare la tua “creatura” e a mantenerla dignitosamente visibile. Ci sono soluzioni per tutti i gusti, o forse dovremmo dire per tutte le tasche, vale a dire – sostanzialmente – provviste di spazi esclusivi o da condividere.
Ma, per l’appunto, quanto costa un hosting multidominio? Giga.it ha le indicazioni che ti occorrono per muovere i primi passi e capire quale soluzione si confà maggiormente alle tue esigenze. Prego, da questa parte.
Avere ben chiari gli obiettivi
Anzitutto, perché vuoi debuttare in rete? Possiedi una piccola azienda che deve ampliare il suo raggio d’azione? O sei un artigiano che pubblicizza i suoi prodotti grazie al web? Oppure i tuoi manufatti sono frutto di una semplice passione, di un hobby che ti permette di arrotondare?
In quest’ultimo caso probabilmente è sufficiente mettere su un semplice blog, di quelli che si possono comporre gratuitamente. In effetti, in un frangente simile non è necessario spendere per rifinire la grafica od ottenere dotazioni in fin dei conti superflue, ci si può accontentare di una struttura telematica semplice e godersi i risultati che verranno.
Per aspirazioni diverse…
Se le tue intenzioni, oltre alla diffusione dei tuoi articoli, comprendono la volontà di impratichirsi sulla programmazione e sul design, allora puoi puntare più in alto. E ciò vale pure qualora, sul piano commerciale, ti interessasse dare luogo a una specie di network inerente al tuo campo. In tal senso, non dimenticare l’utilità dei link, sia in entrata che in uscita. E verifica di tanto in tanto che gli indirizzi siano corretti e ancora esistenti!
Perché il multidominio?
Allora, farai sul serio? Uno spazio condiviso per cominciare può fare al caso tuo. Hai uno scopo preciso e sei determinato a conseguirlo? È comunque necessaria una pianificazione idonea. Di certo per il tuo debutto – per caricare quindi un sito non troppo articolato – il multidominio può andar bene, in attesa di un’auspicabile evoluzione.
Senza contare che, quando ti espanderai, puoi acquistare nuovi domini sotto lo stesso “ombrello” in modo da poterli gestire più facilmente, con un solo pannello. Saresti tu il tuo webmaster, insomma, permettendo ai clienti più fidati – una volta che impari a gestire il mezzo e hai a che fare con persone preventivamente informate – di godere di aree personali, accessibili tramite un proprio account.
Altri possibili vantaggi
Oltre al discorso già affrontato di quanto costa un hosting multidominio (meno di uno esclusivo, come avrai già compreso), la banda di cui disporrai potrà essere suddivisa più o meno equamente tra i vari websites o blog ai quali darai vita.
Anzi, man mano che andrai avanti ti accorgerai che le esigenze di uno possono essere maggiori rispetto a un altro. Meglio farsi un’idea prima, naturalmente, per agevolarne l’organizzazione. Qualche servizio di hosting potrebbe perfino concederti dello spazio illimitato, ma procedi per gradi, prima impara a maneggiare i “materiali”, probabilmente per te ancora abbastanza sconosciuti.
Libertà di movimento?
Diciamo che dipende, come avrai già intuito da quanto illustrato fin qui. Si tratta di adattarsi a un assetto teoricamente limitante che però può diventare più che sufficiente avendo un progetto alquanto chiaro.
Le offerte delle agenzie specializzate sono varie, sfaccettate. Può darsi che nel tempo tu abbia bisogno di apportare qualche modifica, delle revisioni, quindi cerca di avere cognizione dell’eventuale elasticità delle regole.
Agisci in proprio o rappresenti una società?
C’è differenza tra il privato e l’impresa. Ed è una distinzione che influisce sulla scelta dei pacchetti. Infatti, se operi da solo ti basta un account, un’autonomia relativa e una manutenzione periodica.
Invece se ti presenti per conto di un’azienda, le proporzioni cambiano, ci saranno degli impiegati autorizzati ad accedere solo ad alcune parti dello spazio web e i ritmi di aggiornamento nonché la mole di articoli quotidiani da amministrare potrebbero essere sensibilmente diversi. Per questo devi ponderare con attenzione: cosa ti occorre davvero, senza strafare né sottovalutare il tuo volume d’affari?
Che ne pensi del multidominio?