Lo stile rock ha partecipato in larga parte alla storia della moda e da quando è nato ha subito continue evoluzioni.

La t-shirt con il logo delle band è sempre stata un caposaldo della moda rock ma la scarsa originalità ha portato molte persone a cercare soluzioni alternative. Oggigiorno infatti grazie alla personalizzazione e a siti come FULLGADGETS.COM, tra i più autorevoli in materia, è possibile creare t-shirt diverse da quelle presenti nei negozi.

Di seguito andremo a vedere come la moda rock è nata e si è evoluta nel tempo.

Come è nata e come si è evoluta

La moda rock è nata negli anni ’50 e ’60 come espressione di una nuova cultura giovanile che si stava affermando. La musica rock and roll, con i suoi ritmi frenetici e le sue parole provocatorie, ha dato voce a una generazione di giovani che cercavano di sfidare le convenzioni sociali e culturali dell’epoca. Questa ribellione culturale si è manifestata anche attraverso la moda, che ha abbracciato uno stile distintivo e ribelle.

Inizialmente, la moda rock era associata al rockabilly, uno stile musicale che univa il country alla musica rock. Gli abiti rockabilly erano caratterizzati da gonne a ruota, camicie a quadri, capelli pettinati all’indietro e scarpe da ginnastica Converse. Tuttavia, con l’avvento del rock più duro e del punk, la moda rock ha assunto uno stile più estremo e aggressivo.

Negli anni ’70, il punk rock ha rivoluzionato la moda rock, con un’attenzione particolare alla distruzione degli standard della moda e dell’estetica tradizionali. L’abbigliamento punk era caratterizzato da jeans strappati, giacche in pelle nera, borchie, teschi e simboli provocatori. Le donne punk spesso indossavano vestiti strappati, calze a rete, trucco pesante e capelli colorati. Questo stile si è diffuso rapidamente, soprattutto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

Negli anni ’80, la moda rock si è evoluta ulteriormente, con l’avvento del rock glam, caratterizzato da pantaloni a vita alta, stivali con tacco alto, capelli voluminosi e trucco pesante. Negli anni ’90, la moda rock è diventata più mainstream, con il grunge che ha fatto la sua comparsa, caratterizzato da abiti larghi, maglioni a collo alto, jeans strappati e stivali da lavoro.

Com’è oggi

Oggi la moda rock ha assunto diverse forme e stili, con influenze che spaziano dal rock classico e anni ’70, al punk, al grunge, al metal e all’alternative rock. L’abbigliamento rock è caratterizzato da una forte attenzione ai dettagli e ai simboli provocatori, che trasmettono un senso di ribellione e di individualità.

Tra le icone della moda rock più famose del XXI secolo, si annoverano nomi come David Bowie, Kurt Cobain, Iggy Pop, Ozzy Osbourne e Marilyn Manson. L’abbigliamento rock di queste icone è diventato un simbolo della cultura popolare e ha influenzato la moda in tutto il mondo. Lo stile di Bowie, ad esempio, era caratterizzato da abiti eccentrici, make-up vistoso, capelli biondi platino e scarpe con suola alta. Il look di Cobain, invece, era più minimalista e disordinato, con maglioni larghi, jeans strappati e camicie a quadri.

Oggi, la moda rock si è evoluta ulteriormente, abbracciando nuovi stili e tendenze. L’abbigliamento rock più moderno spesso mescola elementi di diversi stili, creando un look unico e originale. Si possono trovare giacche in pelle nera, t-shirt con stampe rock, pantaloni skinny, stivali con borchie e cinture con teschi. Il make-up è spesso intenso, con occhi affumicati e labbra scure.

Inoltre, la moda rock contemporanea si sta aprendo sempre di più alla sostenibilità e all’etica, con un maggiore interesse per la produzione di abiti e accessori eco-sostenibili e cruelty-free.

 

 

Di Renzo Orfini

Sono uno scrittore dilettante e amante dei viaggi. Mi piace cucinare, leggere, guardare bei film e viaggiare per il mondo.