Piantare un albero è, in realtà, un gesto antico, un gesto che cerca di esprimere qualcosa verso il nostro pianeta oltre che verso noi stessi.
L’albero, di per sé, possiede già un grande valore in termini naturali, sia perché in grado di assorbire l’anidride carbonica sia perché in grado di sostentare intere popolazioni se reso una coltivazione.
Oggi, però, piantare un albero significa molto di più e questo diventa spesso simbolo di lotte, di ricordi, di avvenimenti storici che è importante ricordare oltre che, perché no, un mezzo per ricordare una persona a noi cara attraverso una nuova vita, quella dell’albero.
Se da un lato è necessario procedere con un funerale per cui vi consigliamo di rivolgervi a Cattolica San Lorenzo, un’agenzia di pompe funebri a Roma, dall’altro è possibile scegliere di piantare un albero per fare bene a se stessi oltre che all’ambiente.

Gli alberi piantati in ricordo della pandemia

In linea con quanto detto fino ad ora, in diversi luoghi d’Italia si è scelto di ricordare la pandemia e quanto questa ci ha portato via attraverso la natura e la sua bellezza, piantando cioè alcuni alberi.
Uno degli alberi scelti per ricordare le vittime della pandemia è stato il melograno, albero che per il popolo egizio era contemporaneamente simbolo di morte e di rinascita.
Gli egizi piantavano melograni proprio in seguito ad eventi tragici per avere un punto di riferimento dove poter meditare su quanto si era perduto e su quanto ancora la vita avesse da offrire, qualcosa che non dovremmo mai dimenticare.
Il melograno, inoltre, rappresenta l’energia vitale ed il suo colore rosso rappresenta la necessità di dover resistere e al tempo stesso di infondere speranza.

Giardino dei Giusti a Gerusalemme

Il Giardino dei Giusti di Gerusalemme è un altro esempio di come gli alberi possano permetterci di esprimere le nostre emozioni in seguito ad avvenimenti storici difficili da digerire e a volte da comprendere, proprio come la Shoah che il Giardino dei Giusti cerca di ricordare.
Questo è sorto nel 1962 e gli alberi scelti sono gli alberi di carrubo, poi nel 1963 venne istituita una Commissione dei Giusti che permettesse di scegliere le persone a cui dedicare l’albero, determinando la nomina di ben ventimila giusti, tra cui troviamo figure che hanno cambiato il volto della nostra storia.
Ecco che anche in questo caso l’albero di carrubo rappresenta la resistenza della vita sulla morte, qualcosa che dobbiamo sempre tenere bene a mente.

Di Renzo Orfini

Sono uno scrittore dilettante e amante dei viaggi. Mi piace cucinare, leggere, guardare bei film e viaggiare per il mondo.